La neve natalizia: 24-25/12/2000
Se il Natale 1999 fu caratterizzato dal gelicidio preceduto da 1 cm di neve, anche quello del 2000
non passò innosservato.
La notte tra il 23 e il 24 dicembre fu "gelida"; il mattino del 24 si registrano -6°C e galaverna.
Come nell'anno precedente il freddo era più che altro al suolo, mentre in quota la situazione non era eccezionale per la neve al Nord-est. Già dalle prime ore del 24 la neve cadeva copiosa al Nord-ovest, ed alle 6 del mattino la perturbazione aveva raggiunto Brescia che da lì a poco avrebbe visto nevicare.
La perturbazione non aveva intenzione di spostarsi ad est con celerità tanto che la copertura nuvolosa arrivò compatta solo intorno alle 14. Nel frattempo, come per quasi ogni fase perturbata nell'est veronese, il vento da NE si era attivato. La temperatura era salita sino a +2,5°C. Le precipitazioni tardavano ad arrivare, tutti elementi che contribuirono ad erodere il debole cuscinetto freddo creatosi nei giorni precedenti. Solo intorno alle 22:30 incomincia a cadere qualche fiocco. La nevicata rapidamente prende consistenza con fiocchi enormi ma molto bagnati. Nevica sino a poco dopo la mezzanotte producendo 1,5-2 cm di accumulo rapidamente sciolti sotto la pioggia. Tutto andò storto affinchè potesse essere una bella nevicata. La perturbazione stazionò a lungo al NW (a Brescia nevicava già dal mattino) e quando le precipitazioni raggiunsero l'est veronese furono solo momentaneamente intense. Meglio andò nell'ovest della provincia dove la nevicata fu altrettanto breve ma molto più intensa; a Verona città si accumularono fino a 4 cm e quasi una decina sulle colline della Valpolicella.
La nevicata fu pressocché nulla al centro-est della regione.
La notte tra il 23 e il 24 dicembre fu "gelida"; il mattino del 24 si registrano -6°C e galaverna.
Come nell'anno precedente il freddo era più che altro al suolo, mentre in quota la situazione non era eccezionale per la neve al Nord-est. Già dalle prime ore del 24 la neve cadeva copiosa al Nord-ovest, ed alle 6 del mattino la perturbazione aveva raggiunto Brescia che da lì a poco avrebbe visto nevicare.
La perturbazione non aveva intenzione di spostarsi ad est con celerità tanto che la copertura nuvolosa arrivò compatta solo intorno alle 14. Nel frattempo, come per quasi ogni fase perturbata nell'est veronese, il vento da NE si era attivato. La temperatura era salita sino a +2,5°C. Le precipitazioni tardavano ad arrivare, tutti elementi che contribuirono ad erodere il debole cuscinetto freddo creatosi nei giorni precedenti. Solo intorno alle 22:30 incomincia a cadere qualche fiocco. La nevicata rapidamente prende consistenza con fiocchi enormi ma molto bagnati. Nevica sino a poco dopo la mezzanotte producendo 1,5-2 cm di accumulo rapidamente sciolti sotto la pioggia. Tutto andò storto affinchè potesse essere una bella nevicata. La perturbazione stazionò a lungo al NW (a Brescia nevicava già dal mattino) e quando le precipitazioni raggiunsero l'est veronese furono solo momentaneamente intense. Meglio andò nell'ovest della provincia dove la nevicata fu altrettanto breve ma molto più intensa; a Verona città si accumularono fino a 4 cm e quasi una decina sulle colline della Valpolicella.
La nevicata fu pressocché nulla al centro-est della regione.
